Ciao Esperti, sono Luca e ho 17 anni. Ho pensato di scrivervi per un confronto perchè ancora non riesco a trovare un modo per vivermi serenamente la mia vita sociale in questo periodo. Durante la quarantena sono stato molto attento, come tutti d’altronde, a non frequentare nessuno, neanche la mia ragazza. I miei genitori sono scrupolosi e forse un pò esagerati…disinfettano tutto, anche la spesa al rientro dal supermercato. Ora vorrei ricominciare ad uscire un pò di più con il mio gruppo di amici, a fare un aperitivo, andare al mare, ma vedo che non tutti sono attenti. Alcuni non usano neanche la mascherina e io ho paura che tutto il sacrificio fatto fino ad ora venga rovinato per il comportamento poco attento di alcuni. Allo stesso tempo, mi rendo conto che mi sto limitando troppo e ho bisogno e voglia di tornare ad vita sociale normale. Come posso cercare di vivere più serenamente tutto questo? Vi ringrazio!
Luca, 17 anni
Caro Luca,
le tue preoccupazione sono comprensibili e vengono condivise da parecchi ragazzi della tua età che ci scrivono. E’ vero, non è facile trovare un modo per cercare di vivere con serenità il distanziamento sociale, soprattutto tra gli amici. Dalle tue parole emerge una certa paura legata al possibile pericolo di essere contagiato dal virus, soprattutto dopo tutti i sacrifici fatti fino ad ora.
Il periodo di isolamento che tutti noi ci siamo trovati ad affrontare ha sicuramente sollevato vissuti ed emozioni diverse, dal verosimile disorientamento iniziale alla necessità di riorganizzarsi in tutti i settori della nostra vita per riadattarci in qualche modo alle richieste e alle esigenze di questo momento.
Soprattutto voi ragazzi avete dovuto affrontare un improvviso blocco: niente più scuola, sport, incontri con gli amici, gite, uscite. Un periodo caratterizzato da ansie, paure generate dal rischio e dall’ assenza di certezze su come muoversi, cosa fare, quale delle innumerevoli opinioni scientifiche e politiche ritenere credibili o affidabili. Dopo l’isolamento stretto si affaccia però il momento delle prime prove di apertura a movimenti e relazioni sociali. Le prime rilevazioni rispetto al periodo di isolamento ci dicono che voi giovani adolescenti avete mostrato, non solo grandi capacità di adattamento ma, soprattutto, capacità di comprensione e senso di responsabilità. Pensiamo possa essere utile avere un dialogo con la famiglia per cercare di trovare un modo per fare delle scelte attente ma che allo stesso tempo possano rendere più fruibile e leggera la vita sociale e anche per condividere le ansie che possono generare da alcuni comportamenti. Sicuramente è ancora fondamentale attenersi a delle attenzioni legate alla prevenzione del contagio, ma molto dipende da come si vive tutto ciò. Anche se è difficile, cerca di tenere un atteggiamento costruttivo. Pensa che questa è solo una fase transitoria e proietta la tua mente a quando tutto ciò sarà finito.
Potrebbe essere utile anche condividere questi argomenti con gli amici per trovare un modo comune e condiviso per stare insieme nel rispetto reciproco.
Rimaniamo a disposizione se vuoi per un ulteriore confronto.
Un caro saluto!